In vigore dal 2 Marzo 2017 l’Accordo tra la Repubblica Italiana e la Confederazione Elvetica che definisce le modalità operative per le c.d. “richieste di gruppo” ammissibili, cioè le richieste di informazioni finanziarie concernenti gruppi di contribuenti identificabili in base a determinati schemi di comportamento, senza necessità di elencazione nominativa nella richiesta. L’Accordo rappresenta un ulteriore tassello verso l’obiettivo di una maggiore collaborazione fiscale tra i due Paese e fa seguito all’entrata in vigore il 13 luglio 2016 del Protocollo di modifica della Convenzione per evitare le doppie imposizioni tra tali Paesi, che ha allineato lo scambio di informazioni tra i due paesi al più recente standard dell’OCSE.
Le richieste di gruppo potranno riferirsi a fatti e/o circostanze esistenti o realizzate a partire dal 23 febbraio 2015.