Deve essere reintegrato e risarcito il dipendente licenziato, nell’ambito di una procedura di licenziamento collettivo, se il datore di lavoro tiene conto del criterio di scelta dei “carichi familiari” sotto l’aspetto fiscale ma non economico.

Carlo Di Ciuccio – Copyright
La condotta di correttezza e buona fede impone, infatti, al datore a conoscenza in modo ufficiale della situazione economica familiare del dipendente di tenerne conto a prescindere da un’espressa comunicazione del lavoratore.
Ecco l’importanza di un’assistenza adeguata in fase di procedura e di redazione delle tabelle comparative dei punteggi dei lavoratori.
Scarica Cassazione 2 agosto 2018 n. 20464