Con interpello n. 12 del 30 maggio 2012 il Ministero del Lavoro ha precisato che è possibile assolvere agli obblighi ex artt. 1 e 3, Legge n. 4/1953, da parte di un datore di lavoro privato, oltre che mediante l’utilizzo della posta elettronica certificata, anche attraverso la collocazione dei prospetti paga su sito web dotato di un’area riservata con accesso consentito al solo lavoratore interessato, mediante utilizzabilità di una postazione internet dotata di stampante e l’assegnazione di apposita password o codice segreto personale.
Nelle suddette ipotesi, per garantire la verifica immediata da parte del lavoratore o comunque gli eventuali accertamenti dell’organo di vigilanza, il Ministero specifica che è necessario che della collocazione mensile dei prospetti paga risulti traccia nello stesso sito.