Licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo: la questione dei “criteri di scelta” e della loro violazione
Quando si effettua un licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo, ove sussistano più posizioni fungibili in quanto occupate da lavoratori con professionalità sostanzialmente omogenee, il datore di lavoro deve improntare l’individuazione del soggetto da licenziare, ai principi di correttezza e buona fede, ai sensi dell’articolo 1175 cc. In tale contesto, l’articolo 5 l. n. 223/91, in [...]