È stato lanciato sul sito “Passo dopo passo” un piano da tre miliardi di euro per riformare la scuola italiana, con un video del Presidente del Consiglio dei Ministri in cui si annuncia anche l’apertura di una consultazione con i cittadini che durerà al 15 settembre al 15 novembre.
Tra le novità in ambito giuslavoristico, elenchiamo:
- l’assunzione di centocinquantamila insegnanti nel 2015, di cui 80 mila maestri per le scuole dell’infanzia e della primaria (stabilizzazione dei c.d. precari);
- l’obbligatorietà dell’alternanza scuola-lavoro;
- incentivi per le aziende che favoriscono l’occupazione giovanile (school guarantee);
- il passaggio da un sistema di retribuzione basato solo sugli scatti di anzianità, ad uno incentrato sugli “scatti di competenza”, legati alla valutazione e alla valorizzazione delle competenze didattiche dei docenti.