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Impugnazione del licenziamento nei confronti dell’utilizzatore nell’ambito di una somministrazione irregolare
Cass. 13 settembre 2016 n. 17969

Se un contratto di appalto viene riqualificato come somministrazione irregolare di manodopera, tutti gli atti di gestione compiuti dall’appaltatore illecito devono intendersi riferiti al soggetto che in concreto ha utilizzato la prestazione lavorativa. 
Pertanto, in caso di licenziamento intimato dall’appaltatore, l’impugnazione stragiudiziale dell’atto di recesso deve essere proposta (a pena di decadenza) nei confronti dellutilizzatore.

ndr: la norma di riferimento è l’art. 32, comma 4, lett. d, L. 183/2010 (c.d. Collegato Lavoro).