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Ammortizzatori sociali a seguito di disoccupazione dal 2017

Nel 2017 i lavoratori che perderanno involontariamente l’occupazione saranno tutelati da un’unica forma di sostegno al reddito: la Naspi. La nuova indennità di disoccupazione, introdotta dal Dlgs 22/15 e integrativa della precedente Aspi, sarà lo strumento universale a garanzia di tutti i lavoratori dipendenti che coprirà anche i soggetti con ridotta esperienza lavorativa.
Va a regime, dunque, uno dei fondamentali principi introdotti dalla riforma Fornero: l’unicità della tutela in caso di perdita dell’occupazione.

Per conseguire l’obiettivo, la legge 92/12 manda in soffitta la mobilità e il trattamento di disoccupazione speciale in edilizia.

Fino al 30 dicembre 2016, per le imprese rientranti nella relativa orbita, sarà ancora possibile collocare in mobilità i lavoratori, i quali potranno beneficiare delle relativa indennità e della copertura figurativa, utile al diritto e alla misura della pensione, per il periodo temporale fissato dalla norma. Sul punto va ricordato che, dopo la rimodulazione imposta dalla riforma Fornero, la mobilità ha una copertura temporale più contenuta